Scatti indelebili
sabato, 1 Novembre 2008 by La FeniceA Lanciano un tatuatore ed un fotografo si alleano e prendono in ostaggio una fashion victim, tutto sotto… Scatti indelebili
INTERVISTA A NAOMI DE FLORIO
Parlaci un po’ di te…
Che dire…sono una ragazza di 20 anni e studio all’università! Sono un tipo molto solare, mi piace stare a contatto con la gente, sono una persona…come si sul dire “dove la metti si sta!”…Riesco a relazionare con tutti e questo mi piace molto di me, sono simpatica adoro la vita e le cose che mi offre belle o brutte che siano, ma ho anche molti difetti: sono testarda, disordinata e possessiva negli affetti, adoro l’arte e gli artisti li trovo molto interessanti…parlerei ore con loro di tutto, adoro leggere e divertirmi…ho parlato troppo??
No…assolutamente…io sono molto curiosa…
Cosa vuoi fare “da grande”?
Fortunatamente ho le idee chiare sin da bambina e continuo a portarle avanti…come dicevo frequento l’università di moda e il mio obiettivo è quello di diventare costumista avere a che fare con le persone… vestire personaggi dare loro uno stile, organizzare eventi di moda o gestire questa in video musicali, film, teatro, un red carpet…
Mi sto impegnando con tutte le mie forza…spero di ottenere buoni risultati!
Come hai vissuto l’esperienza fotografica con Gianluca e Biondi?
E’ stata un esperienza molto divertente…lo staff mi ha tenuta a mio agio tra chiacchiere e risate!
Inoltre è stato molto interessante fare qualcosa di diverso proprio qui a Lanciano…
Gianluca poi è una persona, a mio avviso, molto alternativa e quindi lavorare con lui mi entusiasma sempre, non ho di certo posato per una di quelle foto banali che si vedono su tutti i giornali!
Marco è stato simpaticissimo, pur se si è mostrato timido sotto l’obiettivo di una macchinetta fotografica, e questo non l’avrei mai detto…ma anche lui come me si è divertito…
E poi il risultato è quello che conta no?
Ti sei trovata adatta come modella…per questa pubblicazione e per questo tipo di foto?
Penso proprio di sì…l’argomento era innovativo…non era la solita posa statica, ma una vera e propria scena che trasmette qualcosa agli occhi di chi guarda quello scatto…e poi essendo molto alternativa come persona, se mi poni davanti una novità sprizzo di gioia e non osso che trovarmi a mio agio…
Visto che l’innovazione, “proprio qui a Lanciano”, ti ha fatta esultare…Cosa vorresti dire a questa cittadina?
VIVI E LASCIA VIVERE…
Cosa offre a una persona come te, Lanciano?
Lanciano è un bel discorso da affrontare e anche lungo… In breve posso dire, a mio giudizio che, ultimamente si sta riprendendo in piccola parte…di eventi se ne fanno, ma spesso in modo sbagliato…
Ho trovato interessanti e molto belli gli eventi del fumetto e le mostre! Di locali che fanno musica live ce ne sono molto pochi e soprattutto in serate specifiche… il live è un argomento che adoro.. mancano dei locali tranquilli dove poter ascoltare musica dal vivo che sia piano bar o che siano dei gruppi.. ecco dare più spazio ai giovani sotto l’aspetto della musica sarebbe una cosa molto positiva … il poter esibirsi in una qualsiasi sera in un locale un bel bar, una caffetteria
Discoteche?…non ne parliamo…il Fitzroy ormai da due anni è la solita routine e personalmente non lo frequento più…
Manchiamo di innovazione!
A Lanciano ci sono molti ragazzi a cui piace il disegno.. perchè non fare corsi di pittura? E dare infine la possibilità agli artisti di esporre le opere…
C’è chi ama leggere, ci ama scrivere…perché non organizzare dei concorsi con validi premi…
I giovani stessi potrebbero prendere in mano la situazione ed organizzare, essere i protagonisti di eventi di musica live, sfilate e quant’altro..
Bisogna movimentare la città…altrimenti si cade nell’apatia…I giovani sono il futuro bisogna curarli farli crescere nella consapevolezza…
INTERVISTA A MARCO BIONDI
Lanciano, 12gennaio2009
Luogo: “16th Ball Tatoo” Via Milano, 38
“Sig. Biondi com’è nata la sua passione per il tatuaggio?”
“Devo dire che non sono stato io a scegliere il mondo dei tatuaggi, ma è il tatuaggio che ha scelto me!…Ho sempre amato disegnare da quando ero bambino, disegnavo ovunque, su qualsiasi cosa e in qualsiasi momento, ma non mi sentivo soddisfatto mai abbastanza. Poi ho scoperto questo mondo e ho iniziato a tatuarmi io stesso, volevo imprimere quell’arte sul mio corpo…e da li è iniziato tutto, è iniziata la passione che ho per il mio lavoro, il vero amore che ho per quello che faccio…
“Qual è stato il suo percorso lavorativo?”
“Ho iniziato a tatuare più di vent’anni fa, ed il mondo del tatuaggio non bisogna immaginarlo come quello di oggi…Potevano esserci cinque studi al massimo, in Italia!
La scelta di essere tatuatore è legata dalla passione per il disegno che ho sin da piccolo. La mia formazione è iniziata nell’Istituto d’arte di Lanciano ed è poi proseguita nell’Accademia delle Belle Arti di Firenze.
Avvicinandomi al mondo del tatuaggio, provando per prima sulla mia pelle cosa volesse dire e cosa significava davvero, ho capito che non ci si poteva improvvisare tatuatori e ho iniziato a intraprendere un viaggio attraverso studi e Paesi diversi, partendo da Roma, poi in Canada e in America…per conoscere le altre realtà del mondo!Sono andato a lavorare in Germania, dove il tatuaggio era molto più accettato che da noi. Poi sono tornato in Italia ed ho lavorato in uno dei primi studi per 2/3 anni, poi sono stato a Tenerife (Spagna) per 6mesi.
Nel 1998 ho pensato di aver fatto una buona gavetta e stufo anche di lavorare per terzi, ho deciso di aprire “16th Ball Tattoo” qui a Lanciano, nella mia città!…Una sfida per me…
“Perché proprio a Lanciano?”
“Perché volevo portare quest’arte alla mia città, la città dove sono nato e volevo fare qualcosa di importante per questa, visto che non c’era uno studio qui, ne nel centro Italia. Ma soprattutto volevo che anche Lanciano si aprisse a questa forma d’arte!
Ma oggi le cose sono cambiate…il tatuaggio ha perso il suo vero significato…
“Lo dice con un po’ di amarezza…perché?”
“Oggi c è maggior richiesta anche troppa! Forse era meglio tempo fa, quando la clientela era minore ma molto più consapevole. Spesso mi ritrovo quasi a non voler svolgere alcuni lavori, ma offro un servizio e non posso farlo, pur se cerco di parlare con il cliente per cercare di fargli cambiare idea,ma non di certo posso entrare nelle loro teste, ci provo, spesso con scarsi risultati!
Per il business sono contento, mi porta pane a casa, è bello che il mondo si sia aperto al tatuaggio, ma il troppo storpia sempre!
“Infatti molto spesso accade che ragazzi giovanissimi tatuano a casa loro in situazioni igenico sanitarie pessime, con grandi rischi, ma a quanto pare la clientela c è perché il prezzo è minore…cosa ne pensa?
“Penso che sia una cosa inclusa in quelle forme di esagerazione delle quali parlavo prima! Il prezzo di un tatuaggio non è opinabile!Tizio Caio possono avere un prezzo differente dal mio, ma ciò dipende dagli anni di esperienza, dalle situazioni igeniche che si trovano in uno studio,dalla professionalità e dal lavoro svolto…queste sono cose che la gente dovrebbe capire…
Poi bisogna contare che oggi è di moda avere un tatuaggio sul corpo, fa tendenza, ma va ancora più di moda fare i tatuaggi più che portarli, perché è un lavoro che porta soldi…Ma non ci si può improvvisare tatuatori!
“Come ha preso l’esperienza di posare sotto l’obbiettivo di un fotografo, mentre svolgeva il suo lavoro?”
“E’ stata una bella esperienza, io amo mettermi in gioco e prendermi un po’ in giro…E poi cosa c è di più bello che unire due forme d’arte come il tatuaggio e la fotografia? Mettere insieme due arti così diverse è stato bello e molto divertente!”
“Un ultima domanda…Qual è per lei il vero significato del tatuaggio?”
“Il tatuaggio per me è uno stile di vita,è arte in movimento, è libertà, la libertà di esprimere se stesso tramite le tue linee le tue immagini che fanno parte di te, per sempre, sono te! Tu sei l’opera d’arte!”
INTERVISTA A GIANLUCA SCERNI
Da dove è scaturito l amore per il lavoro che fa?
Direi piuttosto passione… ed è infatti un pò un problema, di tutto quello di cui mi appassiono diventa prima o poi un lavoro, d’altro canto ho la fortuna di fare quello che mi piace. La mia prima passione per il web si è trasformata in un lavoro, e cosi sta succedendo per la fotografia. Per quanto riguarda la fotografia posso dirti che è iniziato tutto dal digitale qualsiasi cosa possa essere controllato elettronicamente mi ha sempre attratto ed incuriosito ma non immaginavo che la fotografia fosse cosi profonda da conoscere e ne voglio sapere ancora.
Cos’è la fotografia per lei?…E che significato ha nella sua vita?
ehm… posso dire di aver già risposto? Ok ci ho provato. Fotografia per me vuol dire condividere una emozione, non sono un gran relatore per questo preferisco una foto.
Da dov’è patita l’idea di queste fotografie? E che scopo hanno, cosa
vuole raccontarci?
Allora c’è tra noi un istigatore alla creatività, inizia per L. e finisce con .uca Di Francescantonio, bhè detto questo ora posso dire che L. aveva tirato giù una bozza di idea sull’intervistare ragazze diciamo cosi “nascoste”, cioè che magari nessuno aveva mai notato. Beh ho preso questa idea l’ho appallottolata l’ho buttata via poi l’ho ripresa l’ho stracciata in mille pezzi e ne ho rifatta una mia.
Voglio fotografare dei fatti accaduti a Lanciano ambientandoli in situazioni reinventate dove potrebbero partecipare agli scatti anche gli stessi protagonisti reali. Potrei anche farci un calendario. Ma visto
poi che in parte questa idea era di L. abbiamo deciso di usare queste foto anche per le copertine di questa webzine.
foto di Gianluca Scerni
aiuto Daniel Ceroli
Tag: daniel ceroli, fotografia, fotografo, furgone, gianluca scerni, lanciano, marco biondi, modella, naomi de florio, pin-up, pinup, succede a lanciano, tattoo, tatuatore
27 Gennaio 2009 alle 16:28
A dir poco foto fantastiche….grande lavoro di Luca,mi sono molto divertito a fingere di tatuarla nel furgone di Paolo per questi scatti,e poi “legata”……
ciao a presto e buon lavoro..
Marco Biondi
31 Gennaio 2009 alle 15:43
oh..ma quant’è bello questo furgone!
brava la modella, bravo Marco Biondi ma soprattutto bravissimo il Furbone
1 Febbraio 2009 alle 15:55
Devo dire bravi!!
MI piacciono molto l’idea e la realizzazione grafica della stessa.
Complimenti, ma dategli seguito mi raccomando non fate si che i vostri molteplici impegni distolgano l’attenzione.
1 Febbraio 2009 alle 15:57
Mi piacciono molto sia l’idea che la realizzazione della stessa!!!!!!
Bravi Bravi!!!!!
Dategli seguito mi raccomando!
2 Febbraio 2009 alle 12:44
Ah! Dimenticavo il furgone è per gentile concessione di Paolo e Valeria TripMaiTrop.
2 Febbraio 2009 alle 14:19
FANTASTICHE QUESTE FOTO!!!!!!…bravo gianlù!!
Naomi è meravigliosa…insieme con Marco poi…IL TOP
12 Febbraio 2009 alle 21:43
[…] modella mora con capelli lunghi che voglia partecipare alla realizzazione della terza copertina di […]
21 Febbraio 2009 alle 16:46
Ho riconosciuto subito il furgone 😉 asd
6 Marzo 2009 alle 22:58
mamma mia quanto è pazzesca la mia Naomi!!!!!!ma bravaaa!!!!sarai un successo!!!sei paurosa!!i miei veri complimenti anche a Gianluca, hai realizzato qualcosa di nuovo e di veramente molto incantevole!!!ma soprattutto nulla di squallido come ormai si solita vedere in giro…bravo sul serio!!e una grande stima a Marco…soprattutto per il contenuto dell’intervista..anche se non lo conosco personalmente,sento che ha un modo giusto(per me)di vedere ed esprimere il concetto di quello che fa.. approvo tantissimo l’ottica sul mondo dei tatuaggi!!!spero cercherai sempre di farlo capire anche a tante altre persone!!!!buon lavoro a tutti e vi auguro un buon futuro in ciò che credete!!!
20 Maggio 2009 alle 23:53
[…] cercando ragazze per partecipare alla realizzazione della quarta copertina di […]