Capita che possiate fermarvi al centro di una strada. In qualsiasi momento del giorno, in qualsiasi momento della vostra vita. Può accadere quindi che possiate ritrovarvi un bivio davanti o vogliate semplicemente fermarvi per aspettare. Nella mia vita capita di fermarmi in continuazione, per infiniti motivi, motivi che guardi o che ti passano sopra… Ora vorrei essere altrove e non qui, sinceramente. Forse sono anche curioso di muovermi e di andare un attimo nel futuro, perché vorrei davvero trovare una spiegazione a tutto questo che mi circonda. Eppure sono fermo. Certo, lavoro e tutto, la mia mente è in continua elaborazione, ci mancherebbe… Ma non è tutto nella vita. Lo sapete anche voi. Con il corpo mi muovo, con la testa, una parte, sto fermo su qualche pensiero. Non puoi ottenere tutto nella vita, mi ripeto. Certo che no. Mi chiedo che tipo di metro c’è nella vita per cui affronti determinate situazioni e non altre. Sorrido, forse vorrei fare a scambio problemi con qualcuno. Che gran egoista che sono. O forse no. Soffro dentro, un po’, per quelle cose che non posso avere evidentemente. In questo momento ascolto la notte fuori con le sue macchine e le sue voci mentre per me è il tempo di sentire il mio cuore, capire cosa c’è nell’amore. Intendete amore quello che vi pare, alla fine il motore di ogni cosa che facciamo risiede in quella sottile energia insita in noi capace di smuovere stelle e pianeti attorno. Forse sto scrivendo questo per ricordarmelo. O per svegliare qualcuno. Me lo ha ricordato tra le righe una cara amica, sposata e felice, mentre eravamo seduti ad un bar a Pescara, lontano km da qui, i suoi occhi felini e sorridenti e io con i miei anni luce su altro. Le ho chiesto un consiglio. “Cambia bussola, Lu.” mi ha detto. Come non dargli ragione. “Cambia bussola, Lu.”. Sebbene qui ora tutto scorre sotto i secondi, sotto gli sguardi dei ricordi. Cercate di tenere stretto ciò che vi è più caro, cercate di comprenderlo e custodirlo, l’amore è un tesoro raro e spesso lo si confonde o ci si allontana. Voi che potete non perdetelo, allora. Io sto qui, quindi. Invece sto qui. “Cambia bussola, Lu.”. Sono seduto a metà strada e non mi va molto di guardarmi indietro, da ieri. Penso di non sbagliarmi quando amo. Come potrei, arrogante come sono. Come potrei sbagliarmi. Eppure sbaglio. Eppure sto qui fermo, sotto la luna e le stelle e il silenzio, così pare. Pare che sbaglio. Pensando che non potrò mai avere quello che vorrei, a volte o chissà. Perciò stringete il vostro amante nel letto, stringete la sposa, stringete la bambina stanotte e non perdetela, per favore.
E’ una preghiera che vi lascio.
Abbiate cura di voi.