66034.it: la Lanciano che non se la beve

Casa Spoltore: ci siamo ritrovati in un bel pomeriggio ospitati dagli eredi dell’artista, disponibili a illustrarci tutto quello che i nostri occhi potevano ammirare. Accolti da quella sensazione sospesa, di tempo depositato e fermo e di contrasto di sensazioni dovuto al susseguirsi di armi e di quadri appesi alle pareti. Sospesi cristallizzati tra stanze di velluto e arredamenti d’epoca. Non è la mia solita Lanciano, pensi.

Palazzo Spoltore è stato dichiarato di interesse storico e artistico dal ministro dei Beni Culturali, nel 1987, mentre il “Museo Spoltore” è stato riconosciuto come tale dalla Regione Abruzzo, nel 2001, per documentare l’esperienza artistica di Federico Spoltore. La particolarità è di essere un museo gestito dagli eredi con quel piacevole vantaggio di sentire direttamente da loro gli aneddoti sull’artista.
Non mi sono meravigliato, quindi, di vedere il signor Ico affacciarsi dalla finestra sopra il portone, guardarci due secondi e con gesto di benvenuto indicarci di entrare subito, temendo i colpi di freddo.

Tag: casa spoltore

Questo articolo è stato pubblicato il lunedì, 20 Luglio 2009 alle 09:13 e classificato in Case&Case. È possibile seguire tutte le repliche a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. I commenti sono attualmente chiusi, ma puoi fare il trackback dal tuo sito. 7.060 letture